28 giugno 2023

Biblioteca: un luogo assolutamente incredibile

In effetti, come dar torto a Linus? È incredibile che possa esistere un luogo simile: dove «se vuoi prendere a prestito un libro, basta che tu vada là dentro e dica quale vuoi, e loro te lo lasciano portare a casa!».

Gratis? Assolutamente gratis!

Se vuoi, puoi anche gironzolare tra gli scaffali, sfogliare i volumi che catturano la tua attenzione, fermarti a leggere o a studiare. Godendoti il calduccio d'inverno, o il fresco d'estate. 

Gratis? Assolutamente gratis!

Se desideri un'informazione o un consiglio, puoi parlare con il bibliotecario: un tipo competente e gentile, che è lì apposta per te.  

Gratis? Assolutamente gratis!

«Viene da chiedersi cosa ci sia sotto», dice Linus. E invece, è davvero una splendida opportunità alla portata di tutti...





16 giugno 2023

Rigenerandosi nella natura

In questi giorni di inizio estate è bello concedersi - se e quando possibile - una passeggiata all'aria aperta, a contatto con la natura. Talvolta basta una semplice gita fuori porta per respirare a pieni polmoni, e ripulire un po' i pensieri.

«Fermiamo la corsa frenetica che detta le nostre agende - dice Papa Francesco - impariamo a sostare, a spegnere il telefonino per guardare negli occhi le persone, a coltivare il silenzio, a contemplare la natura, a rigenerarci nel dialogo con Dio».

Nel 19° capitolo di Nori, l'amica Lucia fa proprio questa esperienza...

Il mercoledì successivo Daniele aveva la giornata libera, e propose a Lucia un’escursione nell'entroterra. Partirono con lo zaino in spalla, al mattino presto, e tornarono solo al tramonto. Lucia era sfinita e raggiante; sembrava persino più bella, con le guance colorite e gli occhi sfavillanti.
– Com'è andata? – le chiesi quella sera, accoccolandomi sul letto.
– È stato meraviglioso. 
– Daniele?
– No, il trekking. Abbiamo camminato in quota più di sei ore: uno scorcio dietro l’altro, tra sentieri e falesie, col mare sempre accanto… e qua e là, profumo di mentuccia. Che tipo in gamba Dio, a creare posti così!



09 giugno 2023

Come nascono i bambini

Avevo sette anni quando ricevetti in dono un libro bellissimo che raccontava "Come nascono i bambini". Edito da Mondadori, scritto da A.C. Andry e S. Schepp, illustrato da B. Hamilton, alternava testi semplici e immagini immediate.

«Questa è la tua storia. Ti sei mai chiesto da che cosa si sviluppa e prende forma un bambino? Hai mai pensato a come nasce?» 

Secondo le migliori tradizioni didattiche il libro iniziava parlando dei fiori, delle galline, dei cani; ma quando approdava al grande tema della vita umana riusciva a farlo con una semplicità, un'esattezza e una delicatezza meravigliose.

«Gli spermatozoi, che vengono dai testicoli del papà, sono introdotti nel corpo della mamma per mezzo del pene. Il papà e la mamma si distendono vicini e il papà fa entrare il suo pene nella vagina della mamma. Compiendo questi gesti che permettono loro di far nascere un nuovo bimbo, il papà e la mamma esprimono tutto il loro reciproco amore».

Il piccolo lettore seguiva l'avventura dell'uovo che lasciava l'ovaia, dello spermatozoo che riusciva a fecondarlo, dell'embrione che si sviluppava piano piano nel grembo della mamma. E poi il bimbo nasceva, il cordone ombelicale veniva tagliato...

«In questo modo nasce una famiglia: un papà, una mamma ed un bambino».  Fino all'ultima pagina: «In questo modo tu sei nato. Così è cominciata la tua vita. Nell'uovo della mamma non c'eri ancora, e neppure c'eri nello spermatozoo del papà. Ma quando l'uovo e lo spermatozoo si sono uniti, hai cominciato ad esistere. E così è accaduto per tutti i bambini di questo mondo».

In questi giorni ho ripreso in mano quel libro, sfogliato mille volte quand'ero piccola, e poi utilizzato trent'anni dopo coi miei figli bambini. Vi ho riscoperto la stessa freschezza di allora. Permettetemi di offrirvi una breve carrellata delle illustrazioni più belle...