10 settembre 2022

Un viaggio nel passato

 Alla morte di una vecchia zia, il padre di Nori eredita Villa Onorina, l’antica casa di famiglia, ormai abbandonata da anni. Esplorandone il sottotetto in compagnia di Lucia, Nori scopre uno scrigno contenente uno scambio epistolare risalente al 1925; protagonista del carteggio è un’altra “Nori dagli occhi blu”.

Da questo momento si innesta nel romanzo un nuovo piano temporale, che ripercorre le vicende di Nori'25, pazientemente ricostruite attraverso indagini fra i documenti e gli oggetti rinvenuti in Villa Onorina. Una storia ormai antica, che appassiona Nori e finisce con il coinvolgere anche Lucia, Alberto, e gli altri personaggi che ruotano intorno a loro. Soprattutto, la sfortunata bisavola diviene per Nori una sorta di presenza amica.

...Pagina dopo pagina, lettera dopo lettera, la Onorina del 1925 mi diventava sempre più familiare: era come un’amica misteriosa da ascoltare, osservare, ammirare. 
Avevo parecchie cose importanti in comune con lei. Non solo il nome, ma anche il soprannome: la ragazza del 1925 terminava ogni sua lettera con un romantico «Vostra per sempre, Nori». Inoltre anche lei aveva gli occhi blu; finalmente scoprivo che origine avesse quell'insolita e incantevole caratteristica fisica: un cromosoma prezioso era giunto fino a me scorrendo come un fiume carsico attraverso le generazioni...


1 commento:

  1. Leggo dalle terme in austria https://www.vacanzeinaustria.com/tema-vacanze/spa-e-terme.html

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