Ho iniziato la lettura de La cattedrale del mare dando ascolto alla mia passione per i romanzi storici. Confesso che, all'inizio, ero un po' diffidente: spesso i best seller tradiscono le attese, soprattutto quando propongono storie ambientate nel medioevo.
Occorre premettere che anche questo romanzo - in linea con la vulgata corrente - contrabbanda alcuni fastidiosi luoghi comuni o grossolane inesattezze storiche.
Tuttavia, dalla penna di Ildefonso Falcones è uscita una storia piacevole, ben scritta, nel complesso credibile.
Ambientata nella Barcellona del XIV secolo, descrive la vita avventurosa - e la parabola sociale - di Arnau Estanyol, servo della gleba fuggiasco, che faticosamente si fa spazio nel mondo. Sullo sfondo svetta la cattedrale di Santa María del Mar, che il protagonista vede nascere e poi crescere decennio dopo decennio, contribuendo alla costruzione: splendida chiesa gotica che sempre Arnau avrà cara come una vera casa.
Tuttavia, dalla penna di Ildefonso Falcones è uscita una storia piacevole, ben scritta, nel complesso credibile.
Ambientata nella Barcellona del XIV secolo, descrive la vita avventurosa - e la parabola sociale - di Arnau Estanyol, servo della gleba fuggiasco, che faticosamente si fa spazio nel mondo. Sullo sfondo svetta la cattedrale di Santa María del Mar, che il protagonista vede nascere e poi crescere decennio dopo decennio, contribuendo alla costruzione: splendida chiesa gotica che sempre Arnau avrà cara come una vera casa.
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