[…] Avrei tanto voluto comprendere le persone con la stessa facilità dell’aritmetica, in cui bastava ridurre tutto al minimo comune denominatore per avere la soluzione. I numeri non mentivano: c’era sempre una risposta, giusta o sbagliata che fosse. Semplice. Nella vita invece non c’era niente di semplice e non esisteva una risposta corretta. C’era solo Charlie St Clair, disastro umano, seduta a un tavolo assieme a sua madre, con cui non aveva in comune nessun denominatore […]
Siamo nel 1947: la seconda guerra mondiale è terminata da poco, e la ventenne americana Charlie parte per l’Europa con sua madre. Destinazione: una clinica in cui potrà risolvere senza clamore il suo "Problemino", ovvero sbarazzarsi del figlio indesiderato che porta in grembo. Ma il suo vero desiderio è ritrovare la cugina Rose, scomparsa in Francia sei anni prima; per adesso il Problemino può attendere.
Charlie fa una scelta temeraria: si smarca dalla madre, e intraprende un difficile viaggio seguendo l’unica traccia a sua disposizione: il nome dell'uomo per cui Rose aveva lavorato poco prima di scomparire.
Charlie giunge così all'incontro con Eve Gardiner, una donna sciupata dagli anni e avvelenata dal rancore, indifferente a qualsiasi richiesta di informazioni o di aiuto. Ma appena Charlie cita il nome dell'uomo che sta cercando, Eve ha un sussulto, e il suo atteggiamento cambia segno: quello è il nome dell'uomo che anche lei vorrebbe ritrovare, per saldare un contro vecchio di trent'anni.
Accompagnate da Finn, autista tuttofare di Eve, le due donne intraprendono un lungo viaggio sulle strade francesi ancora devastate dai bombardamenti.
Le avventure del presente si intrecciano pagina dopo pagina con la narrazione del passato di Eve, spia inglese negli anni della prima guerra mondiale.
Giorno dopo giorno, chilometro dopo chilometro, i tre protagonisti impareranno a conoscersi; intanto anche il Problemino dirà la sua.
Un po' romanzo storico, un po' storia di spionaggio, un po' avventura umana, Fiori dalla cenere di Kate Quinn cattura l’attenzione e resta nella memoria.
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