Questa mattina desidero augurarvi
Buona Pasqua
con una poesia di Mario Luzi, che nulla concede alle immagini zuccherose di tanti versi leggeri. Qui non troveremo cieli azzurri, campane a festa, soffici pulcini e uova colorate; ma incontreremo un sepolcro da cui la vita è deflagrata.Abbiamo bisogno soprattutto di questo.
Dal sepolcro la vita è deflagrata.
La morte ha perduto il duro agone.
Comincia un’era nuova: l’uomo riconciliato nella nuova
alleanza sancita dal tuo sangue
ha dinanzi a sé la via.
Difficile tenersi in quel cammino.
La porta del tuo regno è stretta.
Ora sì, o Redentore, che abbiamo bisogno del tuo aiuto,
ora sì che invochiamo il tuo soccorso,
tu, guida e presidio, non ce lo negare.
L’offesa del mondo è stata immane.
Infinitamente più grande è stato il tuo amore.
Noi con amore ti chiediamo amore.